Davvero sorprendente la mostra di opere d’arte Christmas Design che illumina le vie più belle e le piazze di Bergamo. Fino al 7 gennaio 2024, venti installazioni saranno esposte per raccontare il Natale attraverso un inedito itinerario illuminato a festa che, tra realtà e illusione, da Città Bassa conduce fino a Città Alta
Grazie a una quindicina di aziende del Made in Italy e altrettanti designer è stato creato un valore per la collettività attraverso installazioni che raccontino il Natale e i suoi temi di riflessione in una maniera per nulla scontata. Opere luminose, new media art, sculture in legno e acciaio site specific, creazioni interattive di grande formato che prevedono il coinvolgimento del pubblico e murales anamorfici, saranno svelati ed esposti in alcuni tra i luoghi simbolo di Bergamo – da Piazza della Repubblica all’Accademia Carrara, da Piazza Dante a Piazza Vecchia – delineando un itinerario fiabesco tra Città Bassa e Città Alta, da scoprire sotto una nuova luce. Un percorso che dalla Stazione Ferroviaria di Bergamo Bassa guiderà fino a Piazza della Cittadella a Bergamo Alta. La fruizione della mostra sarà totalmente gratuita per il pubblico. La mostra diffusa è organizzata da DUC Distretto Urbano del Commercio di Bergamo. L’ideatore e direttore artistico è il paesaggista Maurizio Vegini di Studio GPT, di concerto con Nicola Viscardi, manager di DUC; questo istituto ha sposato fin da subito l’idea di Vegini e ha portato a compimento l’inedita iniziativa culturale. Protagoniste dell’evento sono importanti realtà imprenditoriali che hanno deciso di investire sulla valorizzazione del territorio.
La prima edizione di Christmas Design rientra nel palinsesto di The Grand Finale, la programmazione culturale voluta dal sindaco Giorgio Gori per chiudere in bellezza le celebrazioni di Bergamo Brescia 2023.
L’atmosfera natalizia e un grande impiego di effetti luminosi regalano alla città messinscene teatrali. Dopo il coloratissimo bus trasformato nell’opera d’arte Whatever Brings You Happiness dall’artista Peter Fink, l’itinerario prosegue con le altre 19 installazioni site-specific.
Christmas Pop, disegnata da Massimo Castagna per Zenucchi Design Code ed esposta in largo Gianandrea Gavazzeni, rivisita in chiave ultramoderna il tema dell’albero natalizio, reinterpretandolo sotto forma di una scultura luminosa che proietta luci e ombre intorno al teatro Donizetti. Cielo Colorato, opera firmata dagli architetti Angelo Michieli e Bonafsheh Razavi di ADML Circle per Studio BNC, invita il pubblico a riflettere sulla bellezza dell’Universo, meditando intorno a un focolare, in Via Mazzini. Epifània. Incorporare l’imprevisto, la grande nuvola di Studio Edoardo Milesi & Archos, sponsorizzata da Alias, ha scelto di far tappa sotto la volta di Porta Sant’Alessandro per raccontare al pubblico quanto ha visto nel suo lungo viaggio intorno al mondo, dispensando poesie e fiabe sonore. Fiammetta, la candela monumentale dell’artista Santo Tolone, esposta nel dehors de La Pasqualina, in Piazza Matteotti, dispensa una molteplicità di impulsi luminosi. Horama, di Chiara Arrigoni e Martina Nodari dell’Accademia LABA, un’opera voluta da A2A ed RPP, rende omaggio al territorio della Capitale della Cultura con le sue “acrobazie luminose”.
Il Laboratorio Segreto, dipinto anamorfico con effetto 3D dell’artista Cuboliquido, commissionato da Italo Vezzoli, proietta il visitatore all’interno di un laboratorio di alta pasticceria, in Piazza Mercato delle Scarpe. E ancora, Inner Resonance, firmata da MiDi Motori Digitali per Bonaldi Gruppo Eurocar Italia ed esposta in Piazza della Repubblica, invita i visitatori a osservare la propria immagine attraverso la grande lente di uno “specchio magico” realizzato con decine di migliaia di led. Con Le Sette Porte, installazione commissionata da Persico Group e GEG Telecomunicazioni, l’artista Matteo Rubbi racconta il viaggio di Maria e Giuseppe da Nazaret a Betlemme, nel portico della Cittadella Viscontea, in Città Alta. Magia, firmata da Studio Domus per Italtrans e COSPE Srl, in Piazza Dante, stupisce con una proiezione in 3D mapping che racconta i simboli del Natale.
In Meraviglia! anch’essa firmata da Studio Domus Ing & Arch per Lodauto Spa, un singolare ecosistema di luci trasforma piazza della Cittadella in una “scatola delle meraviglie”, invitando al contempo i visitatori ad appendere i loro messaggi di auguri e di speranza su coloratissimi alberi dei desideri.
La videoinstallazione Sconfinati Passaggi, di Studio Dugongo, proiettata presso The Gate, in Piazza Matteotti, veicola il messaggio della coesistenza tra culture attraverso una danza di luci e simboli geometrici. The Polar Gate, di ADOK, regala l’esperienza di una futuristica visita immersiva nella casa di Babbo Natale, tele trasportando il pubblico nello spazio e nel tempo grazie ai visori di realtà virtuale.
Voi, Luce, la scultura interattiva in ferro e acciaio firmata dall’artista Sergio Pappalettera per Accademia Carrara ed Alfaparf ed esposta in Piazza Giacomo Carrara, è ispirata alla mostra “Tutta in Voi la luce mia”, in corso all’Accademia Carrara, e mette in scena 60 metri di led che si animano al passaggio del pubblico. Con You for Christmas, opera voluta da Fra.Mar. l’artista Steven Cavagna racconta una Natività allargata che include lo spettatore nella scena dell’Adorazione del Bambino (1524) di Bernardino Luini.
Le installazioni rimarranno esposte fino al 7 gennaio 2024 per raccontare il Natale attraverso un inedito itinerario di scoperta illuminato a festa. Tutti i progetti in mostra sono raccontati sul sito www.Christmasdesign.it