Genova definita da Petrarca: “una città regale, addossata a una collina alpestre, superba per gli uomini e per mura, il cui solo aspetto la indica signora del mare”

Porto fra i primi dell’Europa meridionale, quinta città del paese, una delle due maggiori Repubbliche Marinare.  Le sue navi e i commerci s’intrecciarono già nel medioevo dal Levante, dalla Crimea agli scali di Fiandra e Inghilterra per almeno sette secoli. La grande Genova si stende nello snodo delle due riviere, per 30 chilometri da Voltri a Sant’Iario, affacciata al mare, premuta dal brusco digradare delle pendici appenniniche. II centro storico, attorno al breve arco del Porto vecchio, è medievale in parte, splendidamente manieristico e barocco, di variegato, multiforme fascino.

Non si può visitare Genova senza conoscere almeno nei punti salienti, la storia narrata dalle sue mura, nei suoi carrugi, nelle sue aree portuali.

Una storia di mare e di potere

Città di mercanti e marinai, affacciata sul mare con il suo porto sempre in fermento. La sua storia è un susseguirsi di battaglie, commerci e momenti di gloria che hanno segnato il destino del Mediterraneo.

Il momento che la portò alla gloria è stato nel XI secolo, quando divenne una repubblica marinara. Le sue galee solcavano il Mediterraneo, contendendosi il commercio con Pisa e Venezia. La vittoria contro i Saraceni segnò l’inizio della sua ascesa come potenza navale. Fu nel 1284, che i genovesi sconfissero i pisani, ponendo fine alla loro rivalità e assicurandosi il dominio sui mari. Le conquiste si estesero fino alla Crimea e alle isole del Mediterraneo, e la città divenne il cuore pulsante del commercio europeo.

Cristoforo Colombo era figlio di Genova. Si racconta che abbia trascorso la giovinezza tra i suoi vicoli, apprendendo i segreti della navigazione dai marinai del porto. Quando scoprì l’America nel 1492, portò con sé lo spirito avventuroso della sua città natale.

Il Cinquecento fu il secolo d’oro di Genova, grazie ai banchieri che finanziavano le imprese spagnole. Le ricchezze si tradussero in sontuosi palazzi, come quelli di Strada Nuova, tanto splendidi da lasciare senza fiato persino Rubens, che li definì “un modello di magnificenza”.

Questi palazzi erano suddivisi in “rolli” (elenchi) a seconda del loro prestigio e della loro capacità di ospitalità. Funzionavano come un sistema di alloggiamento pubblico per le visite di stato nella Repubblica di Genova, che le famiglie aristocratiche proprietarie dei palazzi più prestigiosi, erano obbligate a ospitare i personaggi illustri in visita ufficiale

Nel 1625 la città respinse l’assedio dei Savoia e francesi, con la leggendaria figura di Balilla, il ragazzo che, secondo la tradizione, nel 1746 lanciò il primo sasso contro gli austriaci, dando inizio alla rivolta.

Dopo secoli di splendore, Genova fu annessa al Regno di Sardegna nel 1815. La città, però, non smise mai di lottare: nel 1849 si ribellò contro i Savoia, e nel 1860 divenne un pilastro del Risorgimento, dando i natali a Giuseppe Mazzini, il pensatore dell’unità italiana.

Durante la Seconda Guerra Mondiale, Genova subì pesanti bombardamenti, ma si distinse per il coraggio della sua Resistenza. Nel 1945 fu l’unica città italiana a liberarsi da sola dai nazisti, grazie all’eroismo dei partigiani e dei suoi cittadini.

Il Porto Antico di Genova è una delle zone più affascinanti della città, un mix di storia, cultura e modernità. Originariamente era il cuore dell’attività portuale genovese, ma negli anni ’90 è stato completamente riqualificato dall’architetto Renzo Piano, trasformandolo in un’area turistica e culturale.  Oggi ospita alcune delle attrazioni più importanti della città, come l’Acquario di Genova (uno dei più grandi d’Europa), il Bigo, (l’ascensore panoramico ispirato alle antiche gru portuali), la Biosfera (una sfera di vetro con un ecosistema tropicale) e il Galata Museo del Mare, che racconta la storia marittima di Genova è il più grande museo marittimo del Mediterraneo. L’edificio storico in cui è ospitato, è stato rinnovato dall’architetto Guillermo Vázquez Consuegra. Il museo racconta la storia della navigazione genovese e mondiale attraverso esposizioni interattive, ricostruzioni di navi antiche, strumenti di bordo e testimonianze di esploratori e marinai. Tra le attrazioni principali ci sono la riproduzione di una galea genovese del ‘600, il sottomarino Nazario Sauro visitabile e un’area dedicata alle migrazioni italiane, che permette ai visitatori di vivere l’esperienza degli emigranti in viaggio verso le Americhe.

www.palazzideirolli.it/

www.portoantico.it/

galatamuseodelmare.it/

www.palazzideirolli.it/

Il turismo del futuro fra sostenibilità, cultura, esperienze

Nella splendida cornice di Palazzo Ducale, si è appena concluso il “Forum Best in Travel”, un evento dedicato al futuro del turismo. Questo incontro è stato organizzato per celebrare l’ingresso della città nella guida Best in Travel 2025 di Lonely Planet, una delle pubblicazioni di viaggio più importanti al mondo.

L’evento ha visto la partecipazione di esperti, istituzioni e operatori del settore, che si sono confrontati su temi chiave come turismo sostenibile, outdoor, cultura ed enogastronomia. Il Presidente del Consiglio Regionale della Liguria, Stefano Balleari, ha sottolineato l’importanza per Genova di passare da un passato legato all’industria pesante a un futuro più orientato all’innovazione e alla creatività, anche attraverso il turismo.Per supportare questa crescita, il portale turistico Visitgenova verrà potenziato con l’intelligenza artificiale e sarà creata una DMO (Destination Management Organization) in collaborazione con la Camera di Commercio e la Città Metropolitana.

Un altro tema centrale è stato quello dell’identità culturale di Genova e di come condividerla con i visitatori. Il Presidente della Camera di Commercio, Luigi Attanasio, ha raccontato di Genova Gourmet, un’iniziativa che coinvolge gli chef locali come ambasciatori della cucina e dei prodotti del territorio, promuovendo l’eccellenza gastronomica genovese nel mondo. Tra i prodotti simbolo della città, il Pesto di Pra’ ha avuto un ruolo di primo piano come partner dell’evento.

Ma il turismo a Genova non è solo cultura e cibo: cresce sempre di più l’attenzione per il turismo sportivo e outdoor. La città ha lavorato molto su questo fronte, offrendo percorsi di bike e trekking a due passi dal centro e ospitando eventi di livello mondiale come The Ocean Race Europe 2025 e la spettacolare Red Bull Cerro Abajo, la gara di urban downhill che ha portato i migliori rider del mondo a sfidarsi tra i caruggi di Genova.

L’attenzione alla sostenibilità è un altro punto chiave per il turismo del futuro. Mauro Ferrando, di Confindustria Genova, ha parlato di Euroflora 2025, che si terrà dal 24 aprile al 4 maggio e punterà su tecnologie ecologiche per ridurre i consumi e riutilizzare le piante esposte. Anche il settore nautico si sta muovendo in questa direzione: Andrea Razeto, Presidente de I Saloni Nautici, ha ricordato che l’industria della nautica da diporto sta investendo in innovazione per ridurre il proprio impatto ambientale.

Novità in arrivo anche per i trasporti: il Genova City Airport Cristoforo Colombo si prepara a inaugurare, nel marzo 2025, un nuovo padiglione da 5.500 mq con servizi moderni e tecnologie sostenibili. Inoltre, nel 2026 verrà completato un tapis roulant che collegherà l’aeroporto alla nuova stazione ferroviaria.

Infine, grande spazio è stato dato al turismo esperienziale e culturale. Le botteghe storiche dei caruggi sono un’attrazione unica per chi ama lo shopping d’altri tempi, mentre la Rolli Experience permette di scoprire i meravigliosi Palazzi dei Rolli, patrimonio UNESCO, e di rivivere l’atmosfera di Genova nel Cinquecento. Durante i Rolli Days, i visitatori possono immergersi nella storia e nell’arte della città attraverso visite ed esperienze esclusive.

Genova è questo: una città che resiste, che commercia, che naviga e che guarda verso il futuro. Una città di mare e di pietra, di lotte e di conquiste, di gloria e di tragedia. Sempre fiera, sempre superba e regale.

www.comune.genova.it/

www.visitgenoa.it/it

foto stefania mezzetti

foto stefania mezzetti

Di Stefania Mezzetti

Sono una giornalista viaggiatrice curiosa e instancabile, ho realizzato reportage e servizi da tutto il mondo a bordo dei treni più famosi e panoramici, su territori a volta inaccessibili ma sempre a caccia di emozioni. Il mio desiderio è portarvi con me viaggiando lungo le rotaie del mondo, per scoprire e conoscere mete affascinanti a volte inaspettate. Collaboro con vari magazine on line specializzati in viaggi e turismo, di grande diffusione mediatica.

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