Nell’Anno Europeo delle ferrovie, il treno si riconferma un mezzo di trasporto sostenibile, intelligente e sicuro. Oltre ai motivi legati all’ambiente, il treno permette di visitare luoghi dai paesaggi unici e indimenticabili e certe ferrovie sono dei veri e propri capolavori, come la Cuneo-Ventimiglia-Nizza: la Ferrovia delle Meraviglie.
Il FAI – Fondo Ambiente Italiano, con il censimento rivolto agli italiani per esprimere l’amore per il proprio Paese in un momento di così grande difficoltà votando il “Luoghi derl Cuore”, ha visto arrivare al primo posto della classifica nazionale, con 75.586 preferenza la Ferrovia Cuneo-Ventimiglia-Nizza. Grazie anche all’impegno di tre comitati – Amici del Treno delle Meraviglie, Amici della Ferrovia Cuneo Ventimiglia Nizza e Amis du Train des Merveilles, che auspicano il potenziamento della linea e la sua valorizzazione. Un’opera che fonde la natura aspra delle Alpi Marittime con l’ingegno umano, ideata da Cavour a metà Ottocento, quando Nizza era sabauda, e che nei suoi 96 km di lunghezza include 33 gallerie e 27 ponti e viadotti, coprendo un dislivello di 1.000 metri e toccando 18 Comuni, in gran parte borghi montani. Semidistrutta dai tedeschi in ritirata nel 1943 e ricostruita negli anni Settanta con un accordo italo-francese da rinnovare, la ferrovia è un’infrastruttura necessaria per i residenti, con importanti potenzialità turistiche. Nel 2013 ha rischiato la dismissione ed è purtroppo interrotta dallo scorso ottobre a causa dello smottamento del Colle di Tenda causato dall’alluvione, che ha isolato la Val Roya.
Come premio “I Luoghi del Cuore” 2020 – Ferrovia Cuneo-Ventimiglia-Nizza, sarà messo a disposizione da FAI e Intesa Sanpaolo, solo a fronte della presentazione di un progetto da concordare, contributi di 50.000, 40.000 e 30.000 euro, a cui si aggiungeranno 5.000 euro extra per il sito che ha superato 50.000 voti.
Il censimento è stato realizzato sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e con il Patrocinio del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo.
foto Federico Santagati